Partner Pulse | Oltre la tecnologia: la trasformazione digitale secondo i partner Liferay
Comprendere la trasformazione digitale richiede uno sguardo che vada oltre gli aspetti tecnici. In questa intervista, NOEMA STI e Open Reply condividono la loro vasta esperienza come partner Liferay

La trasformazione digitale non è soltanto un progetto IT: è un percorso strategico, culturale e organizzativo che coinvolge l’intera azienda. Per comprenderne meglio le dinamiche abbiamo intervistato due partner Liferay con una lunga esperienza sul campo: NOEMA STI—con le voci dell’Ing. Luigi Caforio (CEO) e dell’Ing. Emanuele Sacchi (Account Manager)—e Open Reply, grazie al contributo di Nicola Scarmozzino (Partner).
Ecco le loro risposte a quattro domande chiave.
1. Qual è la sfida più grande che le aziende affrontano nella digitalizzazione dei loro processi?
NOEMA STI:
“Una delle sfide più rilevanti è la frammentazione informativa: i dati sono spesso confinati in silos applicativi che non comunicano tra loro. Questo rallenta i processi e impedisce decisioni informate. La trasformazione digitale parte dalla capacità di integrare, armonizzare e rendere fruibili queste informazioni.”
Open Reply:
“La gestione complessiva del processo di trasformazione: dalla definizione chiara della strategia alla valutazione degli investimenti, fino al coinvolgimento degli attori giusti e alla gestione delle fasi di transizione. È un processo in continua evoluzione, anche in risposta a innovazioni tecnologiche e normative.”
2. Avete un consiglio pratico per le aziende che vogliono accelerare la loro trasformazione digitale?
NOEMA STI:
“Partire da un progetto concreto e circoscritto, evitando approcci troppo astratti. Adottare una piattaforma flessibile come Liferay permette di crescere per moduli, generando valore da subito, coinvolgendo gli utenti e creando cultura digitale dal basso. È importante anche affidarsi a partner con esperienza per riorganizzare i processi in modo efficiente e aggiornato.”
Open Reply:
“Affidarsi a esperti è fondamentale: sia come collaboratori interni, con competenze aggiornate, sia come collaboratori esterni, con esperienza consolidata negli ambiti oggetto di trasformazioni. È la chiave principale per affrontare con efficacia le complessità della trasformazione.”
3. Quanto conta oggi la sicurezza nei progetti di trasformazione digitale e in che modo le nuove soluzioni Liferay possono aiutare le aziende a proteggersi meglio di fronte alle minacce informatiche?
NOEMA STI:
“La sicurezza non è più un’opzione, ma un pilastro imprescindibile. Liferay offre un sistema robusto di gestione ruoli, autenticazione, autorizzazioni e protezione dei dati. Con le nuove soluzioni DXP presentate al recente evento SKO Atene 2025, Liferay garantisce una base solida per una trasformazione digitale resiliente e sicura dai possibili attacchi e pericoli legati ad agenti esterni.”
Open Reply:
“La sicurezza è cruciale: i servizi sono sempre più esposti e complessi e, per definizione, sempre più esposti ad attacchi. Offrire servizi sicuri è fondamentale sia per il rispetto di normative sempre più stringenti sia per la tutela dai rischi associati a possibili attacchi informatici. Liferay supporta le aziende con strumenti come il Controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC), crittografia dei dati, autenticazione e autorizzazioni avanzate, monitoraggio e audit, conformità alle normative GDPR, protezioni contro attacchi DDoS e malware, backup e recupero dati. Tutti elementi fondamentali per proteggere dati e processi.”
4. Oltre alla tecnologia, quali sono secondo voi le barriere più sottovalutate nella trasformazione digitale e come si possono superare?
NOEMA STI:
“La resistenza al cambiamento e la scarsa cultura digitale sono barriere spesso sottovalutate. Servono formazione, interfacce intuitive e coinvolgimento continuo. La trasformazione digitale è prima di tutto un cambiamento culturale, che richiede la disponibilità a rivedere processi e abitudini di lavoro.”
Open Reply:
“Le barriere più insidiose sono di tipo culturale, sia all’interno delle aziende (con dipendenti restii al cambiamento), sia verso l’esterno, con clienti non sempre pronti ad accogliere l’innovazione. Superarle richiede tempo, comunicazione e una gestione attenta del cambiamento.”
Conclusioni
Le esperienze di NOEMA STI e Open Reply confermano che la trasformazione digitale è un equilibrio di tecnologia, strategia e cultura. Piattaforme robuste come Liferay DXP offrono la base tecnica, ma il successo nasce dall’unione di competenze qualificate e da un percorso di change management che metta le persone al centro.
Vuoi capire come Liferay e i suoi partner possono accelerare la tua trasformazione?
Contattaci per una sessione di assessment gratuita o visita il sito Liferay per scoprire casi di successo, demo on-demand e prossimi eventi formativi. Il cambiamento parte da un primo passo: fallo oggi.
Découvrez comment créer une solution adaptée à vos besoins
29 rue Taitbout
75009 Paris
France
+33 (0)1 84 21 11 80