Solo pochi anni fa, sviluppare e gestire contenuti per un sito web era molto più semplice. La stragrande maggioranza degli utenti online utilizzava computer desktop: come marketer, potevi raggiungere chiunque utilizzando un sistema di gestione dei contenuti (CMS) tradizionale come WordPress o Squarespace.
Sebbene siano praticamente perfetti per gestire i contenuti dei siti web adatti a un singolo canale, l'avvento del marketing omnicanale ha messo in luce i loro limiti. Oggigiorno, i consumatori possono iniziare a visualizzare contenuti su un canale per poi finire a effettuare l'acquisto su un altro.
Google stima che questo comportamento sia diffuso tra quasi l'85% di tutti i consumatori online. Per i marketer moderni, questo rappresenta il dilemma della distribuzione rapida di contenuti su più canali, dai tradizionali computer desktop ai dispositivi mobili, fino agli smart speaker e agli elettrodomestici smart.
In questo scenario, qualsiasi tipo di ritardo nella disponibilità dei contenuti può essere fatale, con conseguente insoddisfazione del cliente. Per offrire un'esperienza omnicanale senza soluzione di continuità, è necessario un CMS abbastanza flessibile da funzionare con la miriade di dispositivi e punti di contatto utilizzati dai consumatori moderni.
Con i CMS tradizionali, non puoi aspettarti questa versatilità: sono troppo rigidi e legati a un unico livello di presentazione. Un'API/CMS headless è la strada da percorrere se hai bisogno di integrare contenuti su più canali in modo rapido e semplice.
Cos'è un CMS headless e come si differenzia dal CMS tradizionale
Per comprendere meglio il concetto alla base di un CMS headless, è essenziale delineare anzitutto l'ampia anatomia di un CMS tradizionale. Ci sono due componenti principali sono strettamente collegati o "abbinati".
- Esiste un front-end che consente di modificare e gestire i contenuti utilizzando un livello di presentazione (di solito un'interfaccia utente grafica basata su browser o GUI).
- C'è poi un sistema di back-end composto da database, interfacce e un sistema di pubblicazione che archivia e gestisce le modifiche apportate dall'utente a livello front-end.
Il CMS tradizionale è popolare perché il front-end della GUI può essere utilizzato senza know-how tecnico e con una formazione minima.
Se si considera il livello front-end di un CMS tradizionale come la "testa" accoppiata al "corpo" del back-end, un CMS headless è quello in cui il front-end è stato rimosso, o "disaccoppiato". Quello che rimane è un CMS che gestisce i contenuti, ma non ha un'unica GUI collegata per presentarli.
In un CMS tradizionale, è possibile utilizzare la GUI per modificare i contenuti, scegliere modelli diversi e altro per un sistema basato su browser. Tuttavia, se vuoi che i tuoi contenuti vengano lanciati su qualsiasi altro dispositivo o canale di visualizzazione, come un frigorifero smart, uno smart speaker o all'interno di una specifica app mobile, sarai costretto a sviluppare un nuovo codice da zero.
Con un CMS headless, i tuoi team creativi lavoreranno esclusivamente alla creazione dei contenuti: blog, immagini e altro ancora. Non dovranno lavorare sul livello di presentazione, che si occupa del modo in cui i contenuti vengono visualizzati su dispositivi diversi, come cellulari, videoterminali smart, smartwatch e così via. Quella parte è gestita dalle interfacce di programmazione delle applicazione o API, software che puoi configurare per collegare il CMS headless con tutti i dispositivi che desideri e visualizzare il contenuto in una miriade di modi.
Vantaggi di un CMS headless per i marketer
Nel marketing omnicanale, un CMS headless può offrire un enorme miglioramento della qualità alle tue attività di creazione e distribuzione dei contenuti. Ecco alcuni validi motivi per cui i professionisti del marketing devono passare a CMS/API headless:
1. Flessibilità
L'ecosistema online è pieno di una miriade di dispositivi e piattaforme di pubblicazione per i professionisti del marketing. Un CMS tradizionale non è abbastanza flessibile per gestire efficacemente la complessità di questo panorama.
Spesso è rigidamente legato a determinate tecnologie e framework, come ad esempio i sistemi legacy basati su browser. Sebbene queste siano perfettamente adatte a gestire gli utenti dei browser desktop e, in certa misura, quelli dei browser mobili, mostrano gravi lacune quando hanno a che fare con altre piattaforme come app mobili o smart speaker.
Con un CMS disaccoppiato o headless, non sei più limitato da tali framework. Puoi configurare le API per indirizzare con precisione i canali a cui desideri indirizzare i tuoi contenuti. Il CMS headless si integrerà con queste API per inviare il tuo messaggio di marketing in modo efficace su tutti quei canali.
2. CX migliorata
L'arena digitale è incredibilmente impegnativa e spietata al giorno d'oggi, poiché i clienti hanno aspettative estremamente elevate riguardo alle loro interazioni ed esperienze con qualsiasi brand. Per offrire un'esperienza cliente (CX) davvero di alta qualità e personalizzata, devi essere in grado di concentrarti sul contenuto principale.
Con un CMS tradizionale, le tue risorse sono spesso estese, poiché devi dedicare più tempo a riscrivere il codice per portare i tuoi contenuti su altre piattaforme oltre a desktop o mobile. Con le API personalizzate, puoi dedicare quel tempo a un uso migliore.
Le API headless aumentano notevolmente la capacità dei tuoi team di offrire esperienze utente accattivanti e personalizzate. Consentono di pubblicare e aggiornare i contenuti su canali e piattaforme contemporaneamente, permettendoti di interagire con il tuo pubblico di destinazione su diversi dispositivi in tempo reale.
3. Accessibilità (per i creatori di contenuti)
Uno dei motivi della popolarità del CMS tradizionale è la sua natura estremamente user-friendly. I semplici controlli disponibili con la GUI a livello di presentazione consentono ai creatori di contenuti di modificare le cose senza un know-how tecnico avanzato.
La possibilità di scegliere tra una vasta gamma di modelli e plugin personalizzati è un'altra grande attrazione dei CMS tradizionali come WordPress. Se si opta per un CMS veramente headless, i creatori di contenuti potrebbero avere difficoltà a causa della mancanza di funzioni di editing e di creazione di siti.
Ma l'architettura headless offre anche una via di mezzo tra CMS tradizionale e CMS puramente headless: un'opzione ibrida. Un CMS headless ibrido mantiene alcune caratteristiche tradizionali, come un livello di presentazione frontend di base per i siti web, offrendo al contempo la possibilità di scrivere e personalizzare le API per gestire altri canali.
4. A prova di futuro
La ragione principale alla base degli svantaggi del modello CMS tradizionale è la sua incapacità di adattarsi alle mutevoli tecnologie e casi d'uso. Ci sono voluti solo dieci anni per passare da un ecosistema online incentrato sui PC a uno sempre più guidato dai dispositivi mobili.
E non vi è alcuna garanzia che questo stato delle cose durerà per il prossimo futuro. Potremmo vedere una crescente prevalenza dell'IoT e di altri dispositivi intelligenti nell'agenda dei marketer del futuro. Oltre alle innovazioni tecnologiche, i professionisti del marketing devono anche tenere conto del cambiamento dei gusti e delle preferenze dei clienti.
In entrambi gli scenari, il CMS headless è la scelta migliore grazie alla sua adattabilità e flessibilità intrinseche. L'architettura disaccoppiata consente di mantenere intatta la parte di gestione dei contenuti, modificando le API o creandone di nuove per collegarsi alle nuove piattaforme di marketing del futuro.
5. Velocità di marketing
Avere un repository centrale di contenuti aiuta anche a migliorare la distribuzione dei contenuti attraverso una migliore gestione. Rende molto più semplice mantenere la coerenza nei tuoi contenuti di marketing, indipendentemente dal numero e dalla varietà di piattaforme su cui devi pubblicare.
Ad esempio, il tuo team di contenuti può creare e archiviare un intero post del blog con testo completo, sottotitoli e immagini sul backend. Quando viene inviato alle varie piattaforme, il team può modificare il mix per ottimizzare l'impatto sull'utente: solo immagine e intestazione su un frigorifero smart, contenuto completo su un sito Web mobile, solo testo su un aggiornamento dello schermo dello smartwatch e così via.
Ciò crea un flusso di lavoro semplificato che contribuisce a migliorare la gestione del tempo, la produttività e, in ultima analisi, la qualità dei contenuti. Anche i tuoi utenti potranno usufruire di una UX coerente.
6. Scalabilità
L'assenza di confini rigidi sul livello di presentazione offre un controllo molto maggiore con un CMS headless per quanto riguarda la scalabilità futura. Stai vedendo più utenti su una nuova piattaforma? Usa un'API per inviare lì più contenuti.
Il sistema incoraggia la specializzazione: i tuoi creatori di contenuti potranno concentrarsi sulla creazione di messaggi di marketing innovativi e originali, mentre i tuoi sviluppatori potranno concentrarsi maggiormente sulla scalabilità delle API e delle risorse IT per soddisfare i futuri picchi di domanda.
Perché il CMS headless è parte integrante della scalabilità delle esperienze dei clienti
L'architettura headless può essere sfruttata per creare esperienze cliente di qualità su un numero sempre crescente di canali. Scopri le capacità e i limiti della tecnologia headless e il suo potenziale come soluzione a prova di futuro per lo sfruttamento dei contenuti.
Adozione di un approccio CMS headless
I tuoi sforzi di marketing online sono ostacolati dai limiti di un CMS tradizionale? Trovi più difficile sviluppare e distribuire contenuti su più dispositivi e/o piattaforme? Se la risposta è sì, potrebbe essere arrivato il momento di adottare un approccio CMS headless.
Abbiamo già dettagliato gli argomenti a favore di un approccio CMS headless nel marketing. Ma non si tratta di una soluzione valida per tutti: se la tua azienda è molto piccola o non si occupa di marketing omnicanale in modo massiccio, un CMS headless potrebbe non garantire un ROI importante.
Ma se la tua azienda sta crescendo su larga scala e ha aumentato la visibilità su più piattaforme online oltre ai siti web, l'headless è un'opzione da considerare. Un aspetto da tenere in considerazione è l'aumento dei requisiti IT e di sviluppo che comporta il passaggio al full headless, che potrebbe essere più adatto alle aziende di grandi dimensioni.
Le organizzazioni più piccole possono trarre vantaggio da un approccio ibrido che combina CMS headless con API e un livello di presentazione integrato. In alternativa, se non disponi di team di sviluppatori a disposizione per gestire il front-end, esistono fornitori di servizi di terze parti che possono farlo.
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